Wilma Labate

Laureatasi in filosofia, nel 1979 comincia a collaborare con la Rai girando diversi programmi televisivi, di fiction e documentaristici. Nel ’92 esordisce nel lungometraggio con il film Ambrogio, interpretato da Francesca Antonelli e Roberto Citran. Nel ’96 firma la sua opera seconda La mia generazione che la impone all’attenzione del pubblico e della critica, oltre a fruttarle numerosi riconoscimenti. Nel 2001 firma la regia di Domenica, film ambientato in una Napoli sospesa tra incanto turistico e degrado urbano. In risposta a chi voleva confinarla nell’orticello angusto del cinema politico, la regista romana confeziona una pellicola di sentimenti che mai indulge a sottolineature sentimentali. Insieme ad altri registi, nel 2002, lavora al documentario Lettere dalla Palestina e nel 2003 dirige il documentario Maledettamia, la storia di cinque giovani estremisti in perenne conflitto con se stessi e con il resto del mondo, combattuti tra il desiderio di raccontarsi liberamente e la diffidenza tipica del loro ambiente.

Ilaria Fraioli

Diplomata in Montaggio presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Finalista ai Nastri d’Argento 2008 per i film Riprendimi e Vogliamo anche le rose. Tra i suoi lavori: La rabbia e Comunisti di Davide Ferrario; Un’ora sola ti vorrei e Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi entrambi in concorso in numerosi festival; 58% di Vincenzo Marra; Promised Land di Michael Beltrami; Riprendimi di Anna Negri e Mar Nero di Federico Bondi. Ha inoltre montato il documentario Nadea e Sveta di Maura Delpero vincitore della 6ª edizione del Visioni Fuori Raccordo Film Festival.

Fabio Mancini

Classe 1970. Laureatosi in Storia del Cinema, dopo aver collaborato con la piattaforma digitale RAISAT, collabora per più edizioni con Franca Leosini alla scrittura del programma Storie Maledette. Dal 2013 è commissioning editor del programma DOC3 (in onda su RaiTre).

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